🧪 SteamCity in pratica: testare l’innovazione educativa in tutta Europa
- Manon Ballester
- 11 giu
- Tempo di lettura: 4 min
Nel 2024–2025, SteamCity ha organizzato una serie di formazioni e workshop per insegnanti in vari Paesi europei con l’obiettivo di testare i suoi protocolli scientifici direttamente sul campo. Questi incontri hanno rappresentato occasioni di sperimentazione condivisa, in cui i docenti hanno potuto utilizzare i protocolli in prima persona, contribuire con osservazioni e riflettere su come adattare l’indagine scientifica interdisciplinare alle proprie pratiche didattiche.
Ogni evento ha coinvolto insegnanti con profili diversi — scienze, tecnologia, lettere, matematica, discipline umanistiche — in contesti vari: dai centri scientifici aperti al pubblico alle aule scolastiche, passando per i laboratori di innovazione pedagogica. Il team ha messo a disposizione materiali cartacei, microcontrollori, piattaforme digitali interattive e sensori fisici, offrendo una panoramica concreta del potenziale educativo di SteamCity.
🇮🇹 Italia – Workshop con insegnanti a Napoli
29 novembre 2024
Diciotto insegnanti della scuola secondaria hanno partecipato a una sessione di mezza giornata articolata attorno a tre protocolli: FactBuster, Smart Object Safari e Design Unambiguous Road Signs. L’approccio ha alternato presentazioni, esercitazioni interattive e momenti di sperimentazione autonoma con materiali digitali e cartacei.
Con FactBuster, i partecipanti hanno esplorato un metodo per aiutare gli studenti a verificare criticamente affermazioni pubbliche, attraverso ipotesi e verifica con strumenti scientifici. Il protocollo rafforza la media literacy e connette scienza e responsabilità civica.
Smart Object Safari ha proposto un’attività creativa di progettazione di dispositivi urbani intelligenti attraverso scenari e strumenti visuali. Gli insegnanti hanno seguito passo a passo la metodologia e hanno apprezzato la capacità del protocollo di coinvolgere anche studenti non tecnici in riflessioni sul funzionamento dei sistemi complessi.
Con Design Unambiguous Road Signs, i partecipanti hanno progettato segnali stradali testandone la leggibilità con un modello di IA. L’attività ha stimolato discussioni su comunicazione visiva, simboli e addestramento degli algoritmi, in un formato ludico e partecipativo.
🇧🇪 Belgio – Formazione su IA e Micro:bit a Bruxelles
5 marzo 2025
Quattordici insegnanti hanno partecipato a una sessione presso l’Inclusion Lab. L’incontro ha previsto una presentazione del progetto SteamCity, una conferenza sull’intelligenza artificiale applicata alla città, e un laboratorio pratico sull’utilizzo del Micro:bit per attività legate al verde urbano e alla logica dei modelli decisionali.
I partecipanti hanno riflettuto su come tecnologie semplici e accessibili possano sostenere l’indagine scientifica e collegare l’apprendimento all’esperienza urbana. L’attività ha messo in luce come SteamCity consenta di esplorare, tramite i dati raccolti, tematiche come mobilità, biodiversità, energia e infrastrutture digitali.
Il laboratorio ha sottolineato il ruolo chiave del pensiero computazionale, l’uso di strumenti tangibili e la centralità dell’osservazione del territorio. Il Micro:bit si è rivelato un supporto flessibile per queste attività, particolarmente efficace in contesti che trattano pianificazione urbana o sostenibilità ambientale.
Gli insegnanti hanno apprezzato l’approccio conviviale e coinvolgente, e molti hanno espresso l’intenzione di sperimentare i protocolli in aula.
🇫🇷 Francia – Protocollo IA e creatività a Parigi
12 marzo 2025
Cinque insegnanti hanno partecipato a una sessione dedicata a tre protocolli sull’intelligenza artificiale: Bot Buddy Adventure, Birdsong AI Explorer e Discover Bio-Inspired Learning Processes.
Con Bot Buddy Adventure, si esplora il design di chatbot intelligenti: struttura del dialogo, funzioni, scenari d’uso. Gli insegnanti hanno valutato positivamente la trasversalità dell’attività, adatta a discipline scientifiche, linguistiche e tecniche.
Birdsong AI Explorer affronta l’apprendimento supervisionato a partire dai canti degli uccelli. I partecipanti hanno seguito le fasi di addestramento, validazione e valutazione di un modello, discutendo etichettatura, bias e qualità dei dati.
Discover Bio-Inspired Learning Processes propone simulazioni di apprendimento per rinforzo ispirate ai meccanismi biologici. L’attività aiuta a modellare il comportamento adattivo, stimolando il pensiero sistemico.
🇧🇪 Belgio – Laboratorio scolastico sulla qualità dell’aria
27 marzo 2025
Ventuno studenti e il loro insegnante di matematica hanno partecipato a un’attività di due ore dedicata al monitoraggio della qualità dell’aria con strumenti digitali semplici.
Dopo una breve introduzione sulla composizione dell’atmosfera e sui principali inquinanti urbani, gli studenti hanno ricevuto un Micro:bit per esplorare le sue funzionalità e imparare a raccogliere dati ambientali. In piccoli gruppi, hanno misurato il livello di particolato in diverse zone della scuola, confrontando i risultati in funzione della ventilazione, del traffico o della disposizione degli spazi.
L’attività ha incoraggiato lo sviluppo della competenza nei dati e una maggiore consapevolezza ambientale. Gli insegnanti hanno sottolineato l’alto livello di coinvolgimento e il potenziale per integrare l’attività nel curricolo scientifico e matematico.
In parallelo, Scientothèque ha organizzato due sessioni in classe: il 20 dicembre 2024, con il protocollo “Mapping of Pollinators”, e il 25 marzo 2025, con “Plants and the City”, portando avanti l’obiettivo di SteamCity di collegare ecologia urbana e ricerca scolastica attiva.

🔭 Guardando al Futuro
In tutte le sessioni, gli insegnanti hanno reagito positivamente ai protocolli sperimentati e all’approccio di SteamCity. Hanno descritto la struttura come chiara, i materiali come utilizzabili senza una preparazione approfondita e i temi come coerenti sia con il curriculum scolastico che con le questioni sociali più ampie. È stato evidenziato l’equilibrio tra indagine, creatività e sviluppo delle competenze tecniche come punto di forza comune.
I partecipanti hanno particolarmente apprezzato la natura aperta delle attività, la possibilità di modularne la complessità e l’integrazione di temi urbani — dalla biodiversità alla comunicazione pubblica, dall’intelligenza artificiale al monitoraggio ambientale. Diversi insegnanti hanno espresso l’intenzione di sperimentare i protocolli in classe e hanno accolto con favore l’accesso alle risorse multilingue alla pubblicazione finale.
Ulteriori sessioni sono previste nei prossimi mesi in Bulgaria, Francia e Spagna. Questi eventi continueranno a costruire un’esperienza collettiva attorno a SteamCity, offrendo agli insegnanti di tutta Europa strumenti e spazi per esplorare il ruolo della scienza e della tecnologia nel plasmare il futuro della vita urbana.